Sicurezza nei concerti, Elisa e J-Ax svelano retroscena drammatici

10
Dic
2018
Pubblicato da:

Spray al peperoncino, fumogeni e fiale di ogni genere: quello che è successo pochi giorni fa ad Ancona, sotto al palco di Sfera Ebbasta, non sarebbe un caso isolato. A raccontare momenti simili ci sono oggi diversi cantanti.

Elisa e J-Ax, alla luce delle vittime registrare durante il concerto del cantante trap, hanno parlato di situazioni analoghe vissute personalmente, denunciando così una situazione che si sta sempre più diffondendo e diventando qualcosa di molto pericoloso.

Elisa racconta di un concerto che ha fatto a Torino, lei era sul palco e sotto di lei la folla era nel panico “L’aria era irrespirabile e non riuscivo più a cantare. Vedevo persone in affanno senza respiro in mezzo al pubblico – spiega – Sono rimasta ferma dov’ero per non spaventare ulteriormente le persone e al microfono ho detto a tutti di restare calmi e di non correre per nessun motivo”.

 

 
 
 
 
 
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Sono vicina alle famiglie delle vittime e prego per i feriti gravi affinchè possano sopravvivere. È devastante. Non trovo le parole, so solo che non posso non ripensare a quando hanno buttato delle fiale intossicanti al mio concerto a Torino e sia io che il mio pubblico abbiamo vissuto attimi di grande paura. L’aria era irrespirabile e io non riuscivo più a cantare e vedevo persone in affanno senza respiro in mezzo al pubblico. Sono rimasta ferma dov’ero per non spaventare ulteriormente le persone e al microfono ho detto a tutti di restare calmi e di non correre per nessun motivo. Quella volta per fortuna non è successo niente, questa invece è una tragedia orribile e straziante.  Spero fortemente che queste cose non accadano più.

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La cantante non sarebbe però la sola ad aver assistito ad una scena di questo tipo. Stessa cosa successe anche a J-Ax, testimone anche lui di una vicenda legata a questi spray al peperoncino, dove per fortuna le conseguenze non furgono gravi come queste ultime.