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  • Codacons contro Fedez “Video di Mille pubblicità occulta”

    21
    Giu
    2021

    All’indomani della nuova settimana di giugno, arriva un nuovo attacco da parte di Codacons nei confronti di Fedez. Al centro della nuova polemica c’è nientemeno che il video di Mille, l’ultimo singolo dell’artista in collaborazione con Orietta Berti e Achille Lauro.

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  • Fedez in tribunale il 25 maggio: l’accusa è di diffamazione contro il Codacons

    24
    Mag
    2021

    Fedez torna in tribunale, “l’appuntamento” per il rapper è stato fissato il 25 maggio alle ore 9:00 a Milano. A portarlo davanti al giudice è il Codacons, la onlus che lo accusa di diffamazione.

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  • Chiara sostiene Fedez, il Codacons fa ricorso per la classifica finale di Sanremo 2021

    08
    Mar
    2021

    Qualunque moglie avrebbe sostenuto il marito durante una gara, ma se a farlo è Chiara Ferragni, regina delle influencer, regina dei social seguita da milioni di giovani in tutto il mondo, il gesto fa polemica.

    La coppia composta da Fedez (marito della donna) e Francesca Michielin guadagna tantissime posizioni nella classifica finale, arrivano ad un passo dalla vittoria, cioè al secondo posto sotto ai Maneskin e sopra ad Ermal Meta.

    L’appello di Chiara in rete, che invitava a votare il brano Chiamami per nome ha avuto un notevole impatto sulla classifica finale, e anche sul gossip nazionale tanto che la coppia è stata ampiamente criticata per aver sfruttato la sua visibilità.

    La band rock romana ha ottenuto il 53,15% del televoto contro il 28% del duo Michielin-Fedez, che ha chiuso al secondo posto. Si pensi che Chiara Ferragni ha 23 milioni di follower su Instagram, mentre i Maneskin appena uno.

    Una ventina di stories e diversi post, tra cui uno con il figlio Leone, per supportare i due cantanti al televoto, e il gioco è fatto. Ma sul web è montata con un immediato effetto valanga la polemica, soprattutto da parte dei fan degli altri cantanti in gara, che hanno fatto notare come nessuno dei concorrenti avrebbe potuto contare su un bacino così ampio di voti cui poter attingere.

    Il Codacons annuncia una denuncia alla procura della Repubblica di Roma, all’Autorità per le comunicazioni e all’Antitrust, per la possibile “fattispecie di truffa aggravata a danno della Rai e dei telespettatori e violazione delle delibere in tema di televoto. Il regolamento del festival prevede la par condicio per tutti gli artisti in gara, e se questa viene violata da interventi esterni atti ad alterare la classifica finale della kermesse, la stessa classifica rischia di essere annullata”. Il Codacons è dunque pronto a chiedere l’annullamento della classifica finale di Sanremo 2021 in caso di votazioni anomale attraverso il televoto.

  • Codacons contro Sanremo “Chiarezza su cachet ospiti e moglie Amadeus”

    09
    Feb
    2021

    Non c’è tregua per il Festival di Sanremo e Amadeus. Ancora una volta il Codacons attacca il festival della canzone italiana chiedendo chiarimenti su alcuni dei temi più scottanti, ovvero quelli dei cachet per ospiti e conduttori e la presenza della moglie del conduttore.

    Sui compensi che percepiranno gli ospiti del prossimo Festival di Saremo e sulla scelta Rai di affidare la conduzione di PrimaFestival alla moglie di Amadeus, dovrà fare chiarezza la Corte dei Conti”. Lo afferma il Codacons che ha presentato un esposto alla magistratura contabile dopo quanto emerso sulla stampa circa i cachet riconosciuti dalla Rai ad alcuni personaggi che prenderanno parte all’evento televisivo.

    “In base alle cifre circolate nelle ultime ore, il calciatore Zlatan Ibrahimovic percepirebbe 50mila euro a serata, per un totale di 250mila euro – spiega il Codacons – Lo stesso cachet sarebbe riconosciuto a Fiorello, mentre a Elodie, che parteciperà ad una sola serata, andrebbero 25mila euro. Non si conoscono al momento i cachet previsti per gli altri ospiti, ma è evidente che la Rai sembri non badare a spese quando si tratta di Sanremo”.

    C’è poi la questione della conduzione del PrimaFestival, che la Rai ha assegnato alla moglie di Amadeus, Giovanna Civitillo, “altra questione sulla quale la Corte dei Conti dovrà fare chiarezza”, sottolinea il Codacons “Ricordiamo che i compensi che la Rai riconosce agli ospiti del Festival sono soldi dei cittadini, versati alla rete attraverso il canone – afferma il presidente Carlo Rienzi – Riteniamo pertanto doveroso una verifica della congruità di tali spese, nell’interesse della collettività che finanzia l’intera macchina di Sanremo”.

  • Codacons minacce a Rai e Amadeus “Denunceremo per concorso in epidemia”

    29
    Gen
    2021

    Si fa sempre più nera la vicenda del 71esimo Festival Di Sanremo perché mentre la macchina dell’evento continua a procedere verso il suo svolgimento a marzo, il Codacons non accenna a rallentare la sua corsa contraria.

    In seguito alla diffusione del “protocollo” sanitario per tutti i personaggi del festival (artisti, giornalisti, ufficio stampa), la direzione il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori ha minacciato di denunciare sia la direzione della Rai che il conduttore del festival.

    “Siamo pronti a denunciare Amadeus per induzione a commettere reato, dopo la sua minaccia di abbandonare la guida del Festival se non ci sarà il pubblico in sala, e il CdA Rai per concorso in epidemia colposa se si continuerà a seguire la strada del Sanremo ‘a tutti i costi’, mettendo gli interessi dell’azienda davanti a quelli dei cittadini e della collettività – spiega il presidente Carlo Rienzi – E’ matematicamente impossibile garantire la salute pubblica in un evento della portata del Festival e il ricorso ai tamponi non risolve il problema, perché i test andrebbero fatti tutti i giorni a tutti i soggetti coinvolti dal Festival, compresi i cittadini che si affolleranno davanti all’Ariston e nelle vie di Sanremo, e sarebbe necessario avere i risultati in tempo reale per evitare pericolosi focolai, con un dispiegamento di forze impensabile”.

    Lo svolgimento del festival con la presenza del pubblico in sala “aprirebbe un altro fronte: quello delle azioni di rivalsa da parte di gestori di cinema e lavoratori del settore teatrale che a causa delle misure anti-Covid sono fermi da mesi, e che subirebbero un trattamento discriminatorio aprendo la strada a possibili azioni risarcitorie contro il Governo e contro la Rai”, conclude il Codacons.

  • Codacons fa guerra al Festival di Sanremo “Pronti per chiederne la cancellazione”

    22
    Gen
    2021

    Il Festival di Sanremo continua a tenere i riflettori puntati verso di se. Mentre gli organizzatori stanno cercando in tutti i modi una soluzione per garantirne il regolare svolgimento, rispettando tutte le misure di sicurezza, ora interviene il Codacons che si mette “di traverso” allo spettacolo.

    Il Codacons è pronto a chiedere il blocco del Festival di Sanremo, e ad impugnare al Tar qualsiasi atto che autorizzi la manifestazione canora nella cittadina ligure se non saranno garantite rigorosissime misure di sicurezza per lavoratori e pubblico.

    “E’ evidente che, considerata la grave situazione di emergenza del paese, non potrà svolgersi alcun Festival se non saranno garantite in modo adeguato la sicurezza e la salute pubblica – afferma il presidente Carlo Rienzi – I cittadini italiani sono da mesi costretti a limiti e rinunce, e non è possibile consentire eccezioni in favore della Rai che rischiano di avere ripercussioni sul fronte dei contagi”.

    La gara “potrà quindi svolgersi solo a condizione che la Rai applichi misure stringenti per tutelare la sicurezza non solo di un eventuale pubblico in sala e di migliaia di lavoratori coinvolti nell’evento, ma anche di tutti i cittadini residenti a Sanremo, la cui salute sarebbe messa in serio pericolo da assembramenti e folle lungo le strade”, aggiunge Rienzi.

    In tal senso il Codacons annuncia una istanza al Prefetto di Imperia, affinché valuti “con la massima severità le misure e le soluzioni proposte dalla Rai, e si dice pronto ad impugnare al Tar qualsiasi atto che autorizzi il Festival in assenza di condizioni adeguate”.

  • Il Codacons diffida la Rai “No al film di Chiara Ferragni”

    12
    Ott
    2020

    Sembra che ormai quella tra il Codacons e Chiara Ferragni sia una battaglia destinata a non esaurirsi mai. L’associazione questa volta ha inviato una lettera di diffida ai vertici Rai chiedendo che il documentario sull’influencer (Chiara Ferragni Unposted) non venga trasmesso.

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  • Il Codacons denuncia la Ferragni per BLASFEMIA. Fedez “Mi mancavano”

    28
    Set
    2020

    Nuovo scontro tra i Ferragnez e il Codacons. L’associazione dei consumatori ha denunciato Chiara Ferragni per blasfemia e offesa al sentimento religioso. L’azione legale è stata avviata dopo la diffusione di un’immagine in cui la nota influencer appare raffigurata come una Madonna, e che, afferma il Codacons,ha generato indignazione e raccapriccio nell’opinione pubblica e sul web“.

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  • Consegnato a Fedez l’atto giudiziario del Codacons: Laura Pausini sta con lui “Vergognoso”

    05
    Giu
    2020

    Oggi è arrivata al rapper Fedez la notificazione di atti giudiziari legati alla bufera scatenata dal Codacons. Si parla presumibilmente di quella denuncia che l’ente (in piena fase di lockdown) aveva annunciato di fare nei confronti del cantante. 

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  • Il Codacons querela Fedez per diffamazione, associazione a delinquere e violenza

    11
    Mag
    2020

    Una polemica senza fine, quella tra Fedez e il Codacons, che ora rischia di approdare anche in tribunale. Il presidente dell’associazione di consumatori, Carlo Rienzi, ha infatti deciso di querelare il cantante e marito di Chiara Ferragni per “diffamazione, calunnia, associazione a delinquere, violenza, minacce plurime e induzione a commettere reati”.

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