Tutti contro Ace Wilder: il suo brano sui giovani fannulloni scatena critiche sul web

30
Set
2014
Pubblicato da:

La popstar svedese Ace Wilder lancia un messaggio piuttosto chiaro attraverso il suo ultimo successo “Busy Doin’ Nothin“: noi giovani siamo pigri e non abbiamo voglia di fare niente. Il concetto non è stato bene accolto da molte persone che, indignate, si sono scatenate sul web con forti critiche alla cantante e all’immagine che dà dei giovani di oggi.

La polemica è stata iniziata soprattutto dalle generazioni “over” mandati fuori di testa da un testo così leggero e diffamante. Quello di Ace Wilder è un inno alla cosidetta generazione Neet, ovvero, Not (engaged) in Education, Employment or Training, quei giovani che sono come dice la canzone impegnati a non far nulla, e gli sta bene così.

Se però Ace Wilder ha fatto scandalo con il testo di “Busy Doin’ Nothin” che è un inno alla pigrizia, c’è da dire che le visualizzazioni del video su Youtube aumentano vertiginosamente di ora in ora: la cantante ha infatti già ottenuto più di 1 milione di visualizzazioni e più di 1000 commenti di utenti da tutto il mondo.

Troppi i genitori che l’hanno attaccata sui social, la Wilder era tenuta a rispondere e l’ha fatto: “E’ un dato di fatto che quelli della mia età che lavorano spesso lo facciano con contratti precari e per un tempo limitato. Mi pare inevitabile che ci incupiamo e ci rinchiudiamo in noi stessi. Cosa pretendete di diverso?”.