Vasco Rossi “Modena Park ha superato le mie aspettative, sono felice”

16
Apr
2018
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Vasco Rossi è stato protagonista di un’intervista esclusiva rilasciata al TG5 nello speciale a lui dedicato nella serata di venerdì 14 aprile. In onda dalla mezzanotte, il rocker ha raccontato per la prima Modena Park dal suo punto di vista.

Sul concerto evento del 2017, unico nella storia della musica italiana e detentore di diversi record, se ne sono dette tante, ma mai nessun commento era arrivato dal protagonista assoluto di quella serata. Per la prima volta il Komandante svela emozioni e sensazioni di quella sera, del prima e del dopo Modena, di quell’evento che lo ha trasformato nel numero uno in Italia.

Dopo quel concerto sono stato in vacanza un paio di mesi, poi da settembre/ottobre ho cominciato a pensare al dopo Modena Park, perché ormai c’è un prima e un dopo. Modena Park doveva essere la festa dei 40 anni di palco, ma non immaginavo una cosa del genere, è diventata una cosa molto più grande di quello che era nella mia testa. Una sfida importante anche dal punto di vista dell’organizzazione, soprattutto per il clima di paura per gli attentati. Il pubblico è stato fantastico: 230mila persone che si sono comportate in modo perfetto, hanno dimostrato quello che sono, gente con un cervello. Questo è stato il più grande raduno rock della storia della musica italiana e una grande dimostrazione di cosa può essere la musica, una cosa che aggrega, unisce, un grande strumento di “comunione e liberazione”, un rito. Io mi sono preparato molto bene, con tanta pressione addosso: se le cose non fossero andate bene gli unici che avrebbero rischiato davvero saremmo stati io e il sindaco di Modena, lui non sarebbe stato rieletto, io non mi sarei fatto vedere per un po’ a Modena.”.

Poi l’emozione di quella platea, di quel fiume di gente che ha riempito l’area del parco Enzo Ferrari di Modena “Quando ho visto quella massa di persone sono rimasto senza fiato, dall’alto era uno spettacolo straordinario.“.

Modena Parka rimarrà unico, la sua Storia Infinita resterà irripetibile nella storia della musica italiana, ma per il tour che sta per arrivare dal 1° giugno, la promessa di realizzare delle serate speciali c’è “Sarà una cosa nuova, ma lo stile rock sarà sempre quello, con momenti molto aggressivi e potenti, altri di emozione ed intensità: i miei concerti sono così, un’onda che ti trasporta su e giù fino all’esplosione finale con Albachiara, con cui ci si saluta e ci si dà appuntamento alla prossima volta”.