Vecchioni diviso su Salvini “Non lo condivido” e Berlusconi “Icona universale”

23
Gen
2019
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Roberto Vecchioni si lascia andare a qualche confessione sulla politica italiana, di ieri e di oggi: intervistato da Un giorno da pecora, uno tra i più grandi e rispettati cantautori della musica italiana esterna il suo pensiero.

Tra i suoi argomenti la politica di oggi, fatta con il governo giallo-verde di Matteo Salvini e Luigi Di Maio, ma anche dei ricordi della politica di ieri dove il primo nome che fa è quello di Silvio Berlusconi.

Sull’attuale situazione politica italiana Vecchioni confessa di avere qualche dubbio e qualche discordanza, soprattutto con il pensiero e il modo di fare di Salvini “Gli italiani vogliono due cose: che non gli rompano i coglioni e che possano lavorare con poca fatica. E Salvini e Di Maio gliele hanno date entrambe. Salvini ha un modo di pensare la vita che non è il mio, non mi appartiene, non mi interessa. Capisco come lui la interpreti: nel suo modo di fare, credo che la stia interpretato al massimo, ha un modo di comunicare direttissimo”.

Mentre ha qualche dubbio su Salvini, ricorda Silvio Berlusconi e ne tesse le lodi, nonostante sia sempre stato di sinistra convinto “Berlusconi è un’icona universale di tutti i tempi, non possiamo metterlo in un cassetto tra buoni e cattivi. Deve esser stato un grande ‘scopatore’ lui, certo ora ha 82 anni, magari qualche sveltina la fa ancora, ogni tanto… mi sembra ancora brillante per certi aspetti”.