Vincono gli estremisti islamici: annullato concerto di Gaga in Indonesia

28
Mag
2012
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Ormai la decisione è ufficiale: per motivi di sicurezza, il concerto di Lady Gaga previsto a Giacarta per il 3 giugno è stato cancellato, e verranno rimborsati tutti i 53.000 fan che avevano comprato il biglietto sperando di poter vedere per la prima volta live il proprio idolo (paradossalmente, era il concerto che aveva venduto più biglietti in assoluto).

 

L’avvocato dell’associazione organizzatrice (Big Daddy), Minola Sebayang ,ha dichiarato:

“Il team d’amministrazione di Lady Gaga ha considerato attentamente la situazione minuto per minuto, e date le crescenti minacce di fronte all’ipotesi della conferma del concerto, il team di Gaga ha deciso di annullarlo. Ciò non riguarda unicamente la sicurezza di Lady Gaga, ma di tutti i fan che si troverebbero lì a guardarla.”

Ricordiamo che l’imminente arrivo di Lady Gaga in Indonesia aveva scatenato feroci proteste da parte del FPI (Fronte di Protezione Islamico), un gruppo di estremisti che etichettava la cantante addirittura come “demone“, “messaggera del diavolo” e “donna immorale che sta sul palco con addosso solo mutande e reggiseno”. Questi estremisti erano arrivati al punto di farsi fotografare con biglietti per il concerto in mano, e ripetere che Lady Gaga avrebbe rischiato la vita qualora avesse deciso di esibirsi nella loro terra.

Gli organizzatori del concerto hanno rivelato che erano in corso degli incontri per cercare di arrivare ad un accordo che attenuasse in qualche modo il lato provocatorio e offensivo dell’esibizione, ma che il team della pop star si era rifiutato di scendere a qualunque compromesso o censura per compiacere degli estremisti religiosi.

Anche il presidente della Big Daddy, Michael Rusli, si è detto molto dispiaciuto che lo show sia stato cancellato di fronte a circostanze così spiacevoli:

“Nel corso degli ultimi giorni ci siamo tenuti in contatto sia con il governo che con il team di Lady Gaga. Il governo aveva già dato il suo appoggio all’evento, ma non era più questione di permessi. La cancellazione dello show è dovuta esclusivamente a ragioni di sicurezza.”

 

Lady Gaga, che aveva affrontato apertamente la questione durante il suo concerto a Manila, ha rincarato la dose tramite il suo canale Twitter: “non c’è nulla di Sacro nell’odio“. Sappiamo bene che anche da noi, nel mondo occidentale, la pop star dà spesso adito a critiche e discussioni.. ma risulta impossibile non darle ragione.